Come inserire piatti a basso contenuto di carboidrati e chetogenici nei menù dei ristoranti? Consigli pratici.

Piatti-a-basso contenuto-di carboidrati-e-chetogenici-nel-menù

I piatti a basso contenuto di carboidrati e chetogenici stanno diventando sempre più popolari tra le persone che vogliono mantenere uno stile di vita sano, perdere peso e migliorare la propria salute. I ristoratori e i gestori di ristoranti dovrebbero prendere nota di questa tendenza e inserire questi piatti nei loro menù. Ecco alcuni consigli pratici per gli chef su come introdurre piatti a basso contenuto di carboidrati e chetogenici nei menù dei ristoranti.

Comprendere la dieta chetogenica e a basso contenuto di carboidrati

Prima di introdurre nel menù del vostro ristorante piatti a basso contenuto di carboidrati e chetogenici, dovete avere una buona conoscenza di cosa sia una dieta chetogenica e a basso contenuto di carboidrati. In poche parole, la dieta chetogenica è una dieta ad alto contenuto di grassi che prevede che la maggior parte delle calorie provenga dai grassi e solo in minima parte dai carboidrati. Una dieta a basso contenuto di carboidrati prevede la limitazione dell’assunzione di carboidrati a circa 50-100 grammi al giorno. Non è così restrittiva come la dieta chetogenica. Prendetevi il tempo necessario per sfogliare le pubblicazioni online e familiarizzare con le informazioni su entrambe le diete: per avere una base di conoscenza per includerle nel vostro menù dovete prima comprenderle bene.

Abbinare i piatti allo stile di cucina del ristorante

Quando introducete nel menù del vostro ristorante piatti a basso contenuto di carboidrati e chetogenici, dovete tenere presente lo stile della vostra cucina. Scegliete piatti che corrispondano al tipo di cucina in cui è specializzato il vostro ristorante. Per esempio, un ristorante italiano potrebbe introdurre spaghetti di zucchine al pesto o pesce alla griglia con verdure, mentre un ristorante asiatico potrebbe introdurre wok con pollo e verdure.

Utilizzare ingredienti di stagione

Incorporare ingredienti di stagione in piatti a basso contenuto di carboidrati e chetogenici massimizza il sapore e il valore nutrizionale. La frutta e la verdura di stagione sono le più fresche e hanno il sapore migliore. In questo modo potrete offrire ai vostri ospiti piatti deliziosi che sono anche salutari. Manterrete la massima qualità e guadagnerete sicuramente agli occhi dei vostri ospiti grazie al vostro impegno nella preparazione dei pasti.

piatto chetogenico al ristorante

Gli ingredienti giusti

Quando si scelgono gli ingredienti per i piatti low-carb e chetogenici, bisogna tenere presente che si tratta principalmente di diete a basso contenuto di carboidrati. Al posto della farina di frumento e dello zucchero, si possono utilizzare sostituti come la farina di cocco, di mandorle o di riso, l’eritrolo, la stevia, ecc. È inoltre importante che gli ingredienti siano di alta qualità e non contengano additivi come conservanti, coloranti o dolcificanti artificiali. Per le persone che seguono queste due diete, è particolarmente importante la provenienza degli ingredienti dei piatti, se sono, ad esempio, coltivati e allevati con metodi biologici. Inoltre, queste persone possono percepire la differenza nel gusto di tali prodotti.

Indicazioni del menù

Una volta introdotti i piatti a basso contenuto di carboidrati e chetogenici nel menù del vostro ristorante, non dimenticate di evidenziarli sulla carta del menù in modo che gli ospiti possano trovarli facilmente. Potete utilizzare un’icona o un segno accanto al nome del piatto per caratterizzarlo. Potete anche includere informazioni nutrizionali, come la quantità di carboidrati, proteine e grassi, in modo che gli ospiti sappiano esattamente qual è la composizione dei piatti disponibili nel vostro locale.

Formazione del personale

L’introduzione di piatti a basso contenuto di carboidrati e chetogenici nel menù richiede un’adeguata formazione del personale di cucina e del ristorante. Il personale deve sapere cosa sono le diete a basso contenuto di carboidrati e chetogeniche, quali sono gli ingredienti e le tecniche di cottura da utilizzare per preparare piatti gustosi e quali sono le alternative agli ingredienti contenenti carboidrati. In questo modo, camerieri e cameriere saranno in grado di rispondere alle domande e alle richieste dei clienti interessati a questi tipi di dieta.

piatto a basso contenuto di carboidrati in una struttura di catering

L’introduzione di piatti a basso contenuto di carboidrati e chetogenici nei menù dei ristoranti può attirare molti nuovi clienti che apprezzano un’alimentazione sana. È importante preparare il menù in modo adeguato. Scegliete quindi gli ingredienti giusti, di qualità ideale e ricchi di sapore, adattate i piatti allo stile di cucina del ristorante, utilizzate prodotti di stagione e non dimenticate di aggiungere degli elementi distintivi di queste diete alle voci del menù e di formare il personale.